Che senso ha finanziare una Fondazione regionale sulla ricerca biomedica che di fatto spende le proprie risorse solo a favore di un ente di cui è proprietario? E dato che questa azienda è stata finalmente ceduta, non è forse il caso di dare per raggiunto lo scopo per il quale è stata costituita e procedere con la chiusura della Fondazione? Altrimenti qualcuno deve dirci a cosa serve e quali strategie si vogliono adottare.
Con un’interpellanza consiliare ho posto queste domande al Presidente Fontana, con l’obiettivo di fare finalmente luce sul “buco nero” che rappresenta questo ente onnivoro nel contesto degli enti SIREG e per provare a rispolverare, anche in Regione Lombardia, il concetto di trasparenza.
La Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica ha recentemente portato a termine un’operazione di dismissione della quasi totalità del pacchetto azionario della Nerviano Medical Sciences Gruoup S.p.A, cedendolo in capo alla realtà cinese Hefei Sari V-Capital Management Co. Ltd.
Dopo anni di incontenibili trasferimenti finanziari regionali alla Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica e, indirettamente, alla NMS Group, che controllava al 100%, veniamo adesso a conoscenza di questa operazione finanziaria, senza che ve ne sia ancora alcuna traccia nei documenti contabili e di bilancio più recenti, attualmente inesistenti. Al netto di miracoli, pare infatti che la posizione debitoria che la NMS Group S.p.A. ha nei confronti della Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica non sia stata ancora ripianata, con tutto ciò che ne consegue per la sostenibilità finanziaria dell’ente regionale. Di fronte a tutto questo, i controlli che Regione Lombardia dovrebbe garantire nei confronti dei suo enti languono…o non esistono.
Pur essendo consapevoli dell’importanza che riveste la mission per la quale è stata costituita la Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica, rappresentata dallo sviluppo di nuovi farmaci destinati alla cura di malattie oncologiche, non riteniamo più sostenibile un modello di ente regionale come quello portato avanti per anni con questa fondazione da Regione Lombardia.