Oggi è avvenuto un fatto veramente increscioso in commissione territorio. Si doveva trattare la mozione circa la costituzione di un tavolo di lavoro di coordinamento di tutti gli enti coinvolti nel progetto di prolungamento della M2 da Cologno Nord a Vimercate. La mozione che avevo presentato a maggio 2018 era stata inviata in commissione, in quanto pur condivisa da tutti i gruppi politici (basta vedere le registrazioni video della seduta), occorreva semplificarla e precisarne le premesse. Dopo quasi un anno è arrivata la scorsa settimana in commissione e oggi occorreva procedere con le votazioni. Il vice presidente della Commissione Andrea Monti ha tenuto a precisare che non era favorevole al testo in quanto a suo avviso era soltanto un atto utile a farmi intestare una vittoria e a ottenere qualche titolo sul giornale. Quindi la mozione è stata respinta in quanto alla fine ha avuto il voto favorevole di Forza Italia e Movimento 5 Stelle e contro la Lega e il PD. L’utilità di un coordinamento sovra-comunale era determinata da svariati motivi tra cui il ritardo con cui il Comune di Milano ha pagato le fatture a Metropolitana Milanese per poter iniziare il progetto. Al di là che un percorso che era ritenuto da tutti utile viene a sfumare, reputo l’atteggiamento del consigliere Monti e della Lega, assolutamente antidemocratico. Se questa posizione è effettivamente condivisa da tutto il gruppo della Lega, credo che dovrò rivedere le mie posizioni in tema di regionalismo differenziato e altro in tema di Governo, perchè un’intolleranza di questo genere non può che essere condannata a tutti i livelli. Con chi afferma che la maggioranza non intende appoggiare provvedimenti che possano generare visibilità ai componenti dell’opposizione, evidentemente ogni dialogo è precluso e non resta che una opposizione fatta solo con atti ispettivi e di sindacato. Se questo è quello che vogliono è quello che avranno.
