A seguito di accesso agli atti alla Regione in cui si faceva notare che non era possibile il download del bilancio della Fondazione Ascoli di Varese, si è compiuto l’ennesimo miracolo, tipico in questi casi, e il link ora funziona perfettamente.
Il bilancio di una certa importanza, consta di sole due pagine perché le Fondazioni non hanno l’obbligo di redigere il bilancio secondo quanto stabilito dal Codice Civile. Eppure spesso si tratta di enti che gestiscono somme rilevanti senza che la rendicontazione sia provvista di un minimo di relazione. Cosa che per esempio è obbligatoria perfino del più piccolo dei condomini. Che ci sia qualcosa che non funziona nel rapporto tra Fondazioni e politica è noto da tempo. Che alcune fondazioni facciano un uso disinvolto delle risorse pubbliche è un fatto acclarato da alcune vicende di cui mi sono occupato come le decine di milioni di euro versati dalla Regione Lombardia alla Fondazione Biomedica e la situazione fallimentare della Fondazione di Bregnano. Occorre che tutte le Fondazioni che operano con Regione Lombardia adottino il bilancio civilistico come regola. Altrimenti non sono adeguatamente verificabili i rapporti che intercorrono e le relative conseguenze.
