In coerenza con quanto detto in sede di discussione sul bilancio 2017, dove ho contestato la necessità di Regione Lombardia a sovvenzionare con 5 milioni di euro il Gran Premio di Formula 1, ho declinato l’invito a partecipare all’evento. Ammesso che la Formula 1 sia da considerare uno sport, di certo non credo sia compatibile con un’area verde come il Parco di Monza con la sua preziosa flora e fauna. La Formula 1 è semplicemente spettacolo e business.
Se qualcuno vuole divertirsi che lo faccia a spese proprie e non dei cittadini. Si tratti di corse automobilistiche oppure di calcio. Considero assolutamente insopportabile che i cittadini debbano contribuire a questo circo (indagato tra l’altro per evasione fiscale internazionale) con 20 milioni € dati dal pubblico registro automobilistico tramite ACI (che rimane un ente pubblico non economico alquanto costoso e inutile). Questi soldi ben potevano essere usati per ben altri scopi.
Lo sport, quello vero, è quello che si pratica a livello amatoriale o agonistico per dimostrare il proprio talento. Altrimenti si tratta di business e queste sono sovvenzioni che vengono regalate a taluni imprenditori invece che ad altri. E poi gli imprenditori si lamentano per il Decreto Dignità. Io il biglietto lo restituisco perchè non voglio finanziare questo spettacolo che drena denaro ai cittadini per far guadagnare i soliti noti.